Domande e risposCATTEDRE ed ORARIO
Come gestisce ORARIO le compresenze ?
Una compresenza di uno o più professori e di una o più classi può essere svolta o in un luogo non indicato al programma (normalmente nelle classi della compresenza) ed in questo caso deve essere inserita come un "abbinamento" o in un luogo specificato.
In questo caso, per il programma viene svolta in un "laboratorio" od una "palestra" e, l'insieme di professori e classi della compresenza, viene definita come "gruppo di laboratorio".
il numero massimo di professori in un abbinamento è 9 e 9 è pure il numero massimo di classi , in più l'utente deve indicare quante ore vengono svolte insieme nell'abbinamento.
In un "gruppo di laboratorio", se svolto in un laboratorio normale il numero massimo di professori è 6 e così pure quello delle classi mentre se svolto in una palestra il numero massimo di professori è uno e cosi il numero delle classi tranne nel caso di una coppia di due classi articolate.
Associato ad un "gruppo di laboratorio" vi sono "n" (<=6) numeri che indicano quante ore consecutive deve fare il gruppo nelle "n" volte in cui si recherà nel laboratorio o nella palestra.
Ad esempio per un "gruppo di laboratorio" che si recasse tre volte in laboratorio o palestra facendo una volta 2 ore e due volte 1 ora, i i numeri sarebbero 2,1,1.
Un "gruppo di laboratorio" può andare una sola volta nello stesso giorno in laboratorio o in palestra dato che non ha senso altrimenti. Una classe potrebbe invece andare più volte nello stesso laboratorio ma con "gruppi di laboratori" diversi (composti da almeno un professore o classe diverso)
Un laboratorio normale, in ogni ora e giorno può essere occupato al più da un "gruppo di laboratorio" mentre in una palestra può, al massimo, essere occupata al massimo da "ngr" (specificato dall'utente) gruppi in contemporanea e vi sono delle limitazioni, che può scegliere l'utente, riguardanti la differenza di anni di corso delle classi presenti nelle stesse ore e giorno (si veda più giù per le palestre)
Come si gestisce il caso di un professore che ha, nella stessa classe, "n" ore con un professore ed "m "con un altro ?
Questo problema capita spesso nelle classi ove si insegnano più lingue in cui il professore A insegna la prima lingua con il professore B e la seconda con il professore C. In questo caso si devono creare due abbinamenti.
Nel primo il professore A insegna con B "n" ore con la classe, nel secondo il professore C insegna con A "m" ore con la stessa.
Se la compresenza avvenisse in un laboratorio si creerebbero "due gruppi di laboratorio"
Come si gestiscono i lettori ?
Un caso molto comune di compresenza è quello dei lettori di lingua che insegnano un’ ora in ogni classe con un professore di lingua.
In questo caso se le ore vengono svolte nel laboratorio di lingue si creerà un laboratorio e per ogni combinazione classe professore (insegnando un ora sola in ogni classe, per ogni classe) si inserirà un "gruppo di laboratorio" con i due professori e la classe interessata; se invece le lezioni si svolgessero nell'aula della classe si creeranno tanti abbinamenti dei due professori ed una classe quante sono le classi in cui insegna il lettore.
Come si inseriscono compresenze in cui un professore insegna in due classi, delle ore singolarmente e, però, anche delle ore con entrambe ?
Questo è un caso che sino a qualche anno fa era veramente estremamente raro ma che, con le ristrettezze finanziare, lo sta diventando meno.
Immettendo i dati di un professore la regola fondamentale, è che, quando si inseriscono le classi ed il numero delle ore svolte in queste, è che la loro somma deve corrispondere esattamente alle ore di lezione che svolge nella scuola,
Si immagini che il professore debba fare "na" con la classe "A" , "nb" con la classe "B" ed "nab" ore con entrambe. In questo caso immettendo i dati nel menu "professori" si inseriranno entrambe le classi (ciò perché in entrambe il professore fa delle ore con la singola classe).
Poi, inserendo il numero delle ore insegnate in ciascuna classe, aggiungerà le ore ore della compresenza ad una sola delle due, rispettando così la regola fondamentale di cui sopra.
In tal modo considerando l'esempio fatto si potrà dire, 1° caso, inserendone i dati che nella classe "A" il professore insegna "na"+"nab" ore e nella "B" "nb" o, è inessenziale, 2° caso, che in "A" ne insegna "na" e nella "B" "nb"+"nab".
E importante però, inserendo la compresenza (nell'abbinamento o nel laboratorio) alla richiesta del programma di indicare quale delle due classi "contempli anche le ore della compresenza", si risponda, nel 1° caso "A" e nel 2° caso "B".
Poi se la compresenza si svolgesse anche con altri professori e classi li si aggiungerà.
Come si inseriscono per i professori le classi di una compresenza ?
Se un professore insegna in una compresenza con più classi, inserendo i suoi dati nel menu "Professori", si indicherà che insegna in una sola di queste classi, quella in cui fa più ore o a parità di ore quella in cui insegna con più alunni (in quest'ultimo caso serve solo per alcuni rapporti).
In tal modo, ad esempio, per un professore che insegnasse Tedesco prendendo alunni da due classi in cui si insegna Inglese, inserendo i suoi dati si porrà una sola due classi e, facendovi lo stesso numero di ore, è inessenziale quale, poi si creerà un abbinamento con il professore di tedesco i due di inglese e le due classi. Se la compresenza si svolgesse in laboratorio si user un "gruppo di un laboratorio"
Può un professore avere ore in cui insegna da solo in una classe, poi, sempre con la stessa altre ore in compresenza con altre classi e professori in un abbinamento è, ancora, altre ore in laboratorio con professori e classi diverse o eguali da quelle dell' abbinamento ?
Certo, si creerà un abbinamento in cui si porrà il professore con gli altri e tutte le classi che vi partecipano indicando il numero di ore in compresenza, poi in un "gruppo di laboratorio" , nel laboratorio dove si svolge la compresenza, si inseriranno tutti i professori e le classi di questa compresenza.
Questo caso accade, in alcune scuole, quando il numero delle ore che si dovrebbero fare in un laboratorio sono maggiori della sua capienza per cui una parte di queste sono svolte in classe con l'ITP (da cui l'abbinamento), in questo caso l'ITP dovrà essere inserito come un professore normale.
Come si gestiscono le classi articolate?
Se in una classe circa la metà delle ore o poco meno vengono svolte tenendo la classe unita e le rimanenti vengono svolte da due gruppi di alunni separatamente, si dichiarerà ad ORARIO che le classi sono due e per ogni professore che insegna a tutte due, inserendone i dati nel "menu Professori" si indicherà una sola classe (quella in cui fa più ore, o, se insegna lo stesso numero in entrambe, come accade normalmente, non importa quale delle due) successivamente si creerà un abbinamento per le ore svolte in classe e/o un "gruppo di laboratorio" se vi sono ore svolte in laboratorio o in palestra ponendo in compresenza il professore con le due classi.
Per i professori che non insegnano ad entrambe le classi si opererà normalmente.
Nei casi in cui le ore svolte separatamente dai due gruppi di alunni non siano molte e non si svolgono in laboratorio è più conveniente inserire una sola classe e, per quelle svolte separatamente, si può creare uno o più abbinamenti con due professori .
Le classi bilingue in cui un gruppo di alunni segue una lingua ed i rimanti nelle stesse ore un'altra non vanno inserite, normalmente come classi articolate.
COMPRESENZE
ABBINAMENTI
Può un professore avere ore in cui insegna da solo in una classe, poi, sempre con la stessa altre ore in compresenza con altre classi e professori in un abbinamento è, ancora, altre ore in laboratorio con professori e classi diverse o eguali da quelle dell' abbinamento ?
Certo, si creerà un abbinamento in cui si porrà il professore con gli altri e tutte le classi che vi partecipano indicando il numero di ore in compresenza, poi in un "gruppo di laboratorio" , nel laboratorio dove si svolge la compresenza, si inseriranno tutti i professori e le classi di questa compresenza.
Questo caso accade, in alcune scuole, quando il numero delle ore che si dovrebbero fare in un laboratorio sono maggiori della sua capienza per cui una parte di queste sono svolte in classe con l'ITP (da cui l'abbinamento), in questo caso l'ITP dovrà essere inserito come un professore normale.
Come si gestiscono le classi articolate?
Se in una classe circa la metà delle ore o poco meno vengono svolte tenendo la classe unita e le rimanenti vengono svolte da due gruppi di alunni separatamente, si dichiarerà ad ORARIO che le classi sono due e per ogni professore che insegna a tutte due, inserendone i dati nel "menu Professori" si indicherà una sola classe (quella in cui fa più ore, o, se insegna lo stesso numero in entrambe, come accade normalmente, non importa quale delle due) successivamente si creerà un abbinamento per le ore svolte in classe e/o un "gruppo di laboratorio" se vi sono ore svolte in laboratorio o in palestra ponendo in compresenza il professore con le due classi.
Per i professori che non insegnano ad entrambe le classi si opererà normalmente.
LABORATORI
Come si inseriscono i professori e le classi nei laboratori ?
Per ogni laboratorio occorre specificare i "gruppi di laboratorio" che lo utilizzano.
Ogni "gruppo di laboratorio" è costituito da uno o più professori (max 6) e da una o più classi (max 6).
L'utente, dopo aver inserito in una schermata i dati specifici del laboratorio, passerà a riempire una dopo l'altra le schermate in cui indicherà i componenti di ogni "gruppo di laboratorio" che lo utilizza e per quante ore consecutive utilizza il laboratorio (ed 3 ,2 se vi andasse 2 volte facendovi una volta 3 ore di seguito ed un'altra 2)
Normalmente un gruppo sarà costituito da uno o due professori ed una classe, un numero maggiore di professori e/o classi è utile solo per pochissime scuole ed in casi particolare (v. sotto pulmino per andare alle piscine)
In ogni laboratorio possono esservi più gruppi sino al massimo consentito dal numero di ore fattibili in questo, naturalmente ORARIO controlla che questo numero non sia superato.
Ad esempio se i professori Tizio e Caio utilizzano insieme il laboratorio con le classi 1a 2a e 3a (separatamente) occorrerà inserire 3 gruppi composti ognuno dai due professori e da una delle tre classi.
Se poi nello stesso laboratorio vi insegnano insieme i professori Sempronio e Caio con le classi 4a e 5a si aggiungeranno altri 2 gruppi composti dai due professori con ognuna delle due classi ecc.
Naturalmente un gruppo può essere composto da un solo professore con una sola classe.
In fase di modifica, per eliminare un gruppo basta porre eguale a zero il numero di ore da fare nel laboratorio o fare click sul Pulsante con la lettera “C” (cancella).
Come e quando si inserisce l' I.T.P. ?
Per I.T.P. (Insegnante Tecnico Pratico) ORARIO intende un professore che insegni solo nei laboratori e sempre in compagnia di un altro professore.
Benché il programma consenta di inserire l' I.T.P. come un professore normale, è più comodo per l'utente, se sono verificate le condizioni precedenti, non inserirlo con il menu "Professori" ma nel menu "Laboratori".
Inserendo i professori di un "gruppo di laboratorio" l' I.T.P. non va mai posto come primo professore e, se il suo nome non risultasse tra quelli dei professori già inseriti, ORARIO chiederà se è un errore o si vuole inserire un nuovo I.T.P.. In quest'ultimo caso il programma chiederà i dati dell' I.T.P., giorno libero ecc. ma non i dati relativi alle classi in cui esso insegna potendoli ricavare dalla descrizione dei laboratori in cui insegna .
Cosa fare se un I.T.P. insegna delle ore autonomamente in una o più classi ?
In questo caso occorre che l'I.T.P. sia stato inserito, come un professore normale, nel menu "Professori" prima di porlo nei laboratori.
Nel menu "Professori" si inserirà per ogni classe in cui insegna la somma delle ore svoltevi (quelle solo in classe + quelle in laboratorio e di eventuali abbinamenti).
Occorre fare attenzione a non porre troppo basso il "massimo numero di ore giornaliere" che il professore può FARE, nelle classi in cui insegna come I.T.P. ciò perché potrebbe farle con professori diversi e si aggiungerebbe un vincolo non necessario.
Inserendo un gruppo in un laboratorio occorre inserire un l'abbinamento con gli stessi professori e classi?
No, sarebbe un errore, rilevato dal programma. D'altronde ORARIO è in grado di ricavare tutte le informazioni sulla compresenza dai dati che l'utente immette nella schermata di inserimento del "gruppo di laboratorio" ed un errore ripetere questi dati.
Un professore può, con la stessa classe, fare delle ore in due laboratori diversi ?
Si un professore potrebbe fare alcune ore in laboratorio ed altre in un altro con la stessa classe. Dato che non è molto comune il programma avvisa che lo stesso gruppo insegna anche in un altro laboratorio chiedendo se è un errore, se l'utente risponde che non lo è va tutto bene.
In più è possibile che un professore ed una classe facciano parte di due gruppi, magari nello stesso laboratorio, che si differenziano per la presenza di un altro professore. Questo è anche il caso in cui un ITP che può essere presente solo in alcune ore in cui la classe va in laboratorio.
PALESTRE
Si può fissare l'orario delle palestre prima di fare l'orario ?
Si, ma è "fortemente" sconsigliato e il motivo non è legato al programma ma alla problematica dell'orario.
Bloccando un'ora di un professore di educazione fisica, dato che quell'ora la si poteva mettere, considerando che ha un giorno libero, se nella scuola si fanno 32 ore, in 25 o 26 posizioni diverse si taglia di 25 o 26 volte il numero di delle possibili soluzioni dove un programma potrebbe cercare la migliore.
In più, se il professore può insegnare in 9 classi, si taglia ulteriormente questo numero di un fattore 9.
Ripendo l'operazione per 100 volte ( per una scuola con 50 classi) si può calcolare che il taglio delle soluzioni sia dell'ordine di parecchi miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di volte (10 elevato alla 36) per cui, con ogni probabilità ci si può scordare di trovare nelle soluzioni rimaste quelle buone e con ottime probabilità anche quelle decenti.
In un caso, in una scuola con 50 classi, un utente aveva fissato le ore delle palestre in maniera avulsa da qualsiasi contesto, e anche chiedendo ad ORARIO di eliminare al massimo i buchi, vi erano 220 ore buche su tutta la scuola.
Inserendo una palestra con gli stessi vincoli (massimo numero di classi e massima differenza di anni di corso delle classi presenti in palestra) rifacendo fare l'orario al programma il numero delle buche, su tutta la scuola si ridusse a 40 (180 buche in meno) e si sarebbe potuto ottenere un risultato migliore, senza fare considerazioni su altri vincoli, se tutti i professori di educazione fisica non avessero richiesto il giorno libero uguale a sabato per cui, in questo giorno la palestra era deserta.
Nel documento "I Vincoli" della sezione "L'uso di ORARIO" dell' Help del programma vi è una discussione molto più approfondita sui danni provocati dal bloccare le ore dei professori e di come alleviare questo problema se proprio si vuole accontentare un professore,
Si può fare in modo che, ad esempio, le classi del 1° anno di corso non stiano in palestra con quelle del 5° ?
Per ogni palestra, l'utente, oltre a dovere fissare il numero massimo delle classi presenti nelle stesse ore, deve scegliere il numero massimo della differenza di anni di corso delle classi presenti in palestra nella stessa ora e giorno per cui se si vuole che le prime classi non stiano mai in palestra con le prime basterà porre questo numero eguale a 3.
Così, se per questo numero si scegliesse 1, nella stessa ora e giorno potrebbe esserci in palestra solo le prime con le seconde o solo le seconde con le terze e così via.
Analogamente, scegliendo zero, nella stessa ora e giorno, potrebbero stare solo le classi dello stesso anno di corso, anche se bisogna considerare che è un vincolo più stringente,
Quante palestre gestisce il programma ?
Il programma gestisce 8 palestre. Il numero e sovrabbondante, ma e stato scelto pensando che una scuola potrebbe avere 6 plessi (vi è stata una scuola cliente che ne aveva sei con 105 classi, ora ne dovrebbe avere solo 5) e si può immaginare che ogni plesso ne abbia una e che in più una scuola così grande possa anche usare 2 palestre esterne in comune con altre scuole. Poi aumentarlo a 10 non dovrebbe essere un problema.
In più le palestre si possono usare, diminuendo i vincoli, anche in tutti i casi in cui un' "aula" possa essere occupata, al massimo da un certo numero di classi senza fissare a priori le n-ple di classi che la occupano come invece si può fare in un laboratorio normale..
ORARIO gestisce il problema delle piscine in cui il pulmino che vi porta le classi ha un numero di posti limitato ?
Si, in questo caso si deve usare un laboratorio. L'utente deciderà, in base al numero di posti che ha il pulmino i gruppi di classi e professori che devono andare insieme nella piscina. Ciò fatto creerà un laboratorio in cui inserirà questi gruppi.
L'utente in questo modo si eviterà il lavoro di dovere creare lui l'orario della palestra (in questo caso del laboratorio) ma soprattutto facendolo fare al programma otterrà un orario migliore (il programma nel fare un orario considera molte più cose di quante non possa fare l'utente).
Il programma, quando genera l'orario, alloca per primi i laboratori ed eventualmente qualche altra ora (se l'orario è molto vincolato) e lo salva in un file diverso .
Ottenuto l'orario completo ed ottimizzato, l'utente potrà, volendo, ripartire da questa situazione, ritoccare l'orario dei solo laboratorio( con molta cautela specialmente se vi sono vincoli pesanti) e chiedere al programma di riottenere un orario completo. Nella sezione "L'uso di ORARIO" dell'help vi è descritto con più dettagli come fare.
ORARIO gestisce il problema delle palestre in cui vi possono essere un numero massimo di alunni ?
Il problema è analogo al precedente (v. sopra) ed a questo si rimanda e però se la scuola avesse molte classi piccole e queste riempissero o quasi un laboratorio od una palestra o viceversa molte classi con molti alunni, si potrebbe usare due palestre od una palestra ed un laboratorio. Nel caso si può contattare l'autore, per scegliere, insieme la soluzione migliore, che vincoli di meno l'orario.
Come si gestiscono le palestre esterne ?
La possibilità di rendere alcune ore o posti nelle palestre indisponibili consente di gestire al meglio le palestre esterne.
Se si decide quali classi inviare in una palestra esterna si può aggiungere una palestra e, dopo avere inserito le classi ed i professori di chi la usa si indica al programma in quali ore è indisponibile, utilizzando la voce "Indisponibilità laboratori" del menu "Interventi orario".
Si possono ottenere risultati sensibilmente migliori se non esiste la necessità di decidere a priori quali classi inviare nella palestra esterna. In questo caso si può usare un unica palestra aumentando di uno il numero delle classi che possono stare in palestra in ogni ora, in modo che possa contenere anche le classi che andranno nella palestra esterna.
Poi nelle ore in cui la palestra esterna non è disponibile si porrà una indisponibilità di un posto.
Una volta ottenuto l'orario si deciderà quali classi inviare nella palestra esterna, scegliendone una per ogni ora in cui non vi è una indisponibilità.
Ad esempio, supponendo di avere una palestra interna in cui possano andare in ogni ora 3 classi ed una esterna in cui ve ne può andare una sola in determinate ore si può creare una palestra che possa contenere 4 classi in ogni ora. Poi si sceglierà la voce "Indisponibilità laboratori" del menu "Interventi orario" e, nelle ore in cui non è possibile andare nella palestra esterna, si dirà che un posto è indisponibile.
In questa maniera si vincola meno l'orario perché la scelta delle classi che andranno nella palestra esterna non verrà fatta a priori ed ORARIO può cercare la soluzione migliore in un insieme delle soluzioni molto più ampio..
Per avere una idea dell'ordine di grandezza di quanto si riduca l'insieme delle soluzioni nel 1° caso (scelta delle classi che vanno nella palestra esterna fatta a priori) rispetto al 2° (scelta..a posteriori) si calcolerà Fr il rapporto tra il numero di soluzioni della 2°a scelta e quello della 1a.
Per semplificare, si supporrà che tutte le classi facciano due ore consecutive in palestra questa ipotesi condurrà ad una valutazione abbastanza di Fr .
Sia Nc il numero totale ed Ne il numero delle classi che devono andare nella palestra esterna , utilizzando il calcolo combinatorio si ottiene :
Fr = Nc x (Nc-1) x (Nc-2) x.......(Nc-Ne+1) / (1*2*3...*Ne)
Così, se Nc=50, nella tabella sotto sono mostrati i valori di Ne ed i corrispondenti di Fr. Questi ultimi sono mostrati in formato scientifico anglosassone (il punto al posto della virgola)
Nel formato scientifico il numero espresso da m.mmmEeee si interpreta come m,mmm x 10 elevato a eee
Es. 5.000E+01 <=> 5,000x10=50 , 1.225E+03 <=> 1,225x1000=1225 , 1.960E+04 <=> 1,960x10000=19600 ....
Continuando ad aumentare Ne, Fr raggiunge il massimo di 126,410,606,437,752 per Ne=26 per poi continuare a diminuire in maniera simmetrica, per Ne=48 Fr=1225 e per Ne=49 Fr=50
Nella tabella si può notare come il vincolo di scegliere le classi nel 1° caso, rispetto al 2° comporti un notevole riduzione dell'insieme delle soluzioni tanto maggiore quanto è più elevato il numero delle classi da cui segue un peggioramento della qualità o completezza dell'orario.

PROFESSORI CHE INSEGNANO ANCHE IN ALTRE SCUOLE
Come si gestiscono i professori che insegnano in più scuole e di cui non si sa, all'inizio, niente ?
Occorre inizialmente dare un nome fittizio ai professori di cui non si sa niente, inoltre se fa poche ore nella vostra scuola bisognerà ipotizzare che nelle giornate più richieste come giorni liberi (sabato, lunedì ...) non potrà venire e quindi si porranno molte ore in cui è occupato (Ore "O" come Occupato) e fare l'opposto se insegnerà molte ore da voi .
Al momento in cui si sapesse quando potrà venire si possono usare comportamenti diversi a secondo che l'orario sia o non stato pubblicato e dal numero di interventi manuali fatti sull'orario:
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Se non è stato pubblicato e si vuole rinunciare agli interventi manuali fatti sull'orario converrà ripartire da una situazione con le sole ore "O", modificare i dati del professore incluse le ore in cui non può venire nella vostra scuola (ore "O") e rifare fare l'orario al programma , ; l'orario verrà un poco migliore .
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Altrimenti, se si sono fatte molte modifiche all'orario generato dal programma e non si vuole perderle, quando si conoscerà le disponibilità ad insegnare nella scuola, , si cancellerà l’orario di tutte le classi ove insegna il professore (menu "Interventi orario") escludendo, se non sono interessate, le ore dei laboratori e degli abbinamenti (lo chiede il programma). Poi come nel punto precedente,, dopo aver modificato i dati del professore e le sue ore "O" si chiederà al programma di riottenere un orario completo (scelta "Esecuzione" menu "Esegui") e di ottimizzarlo (ripetendo la stessa scelta). I risultati potranno essere un poco meno buoni del caso precedente.
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Se l'orario è già stato pubblicato, si opererà come nel caso precedente ma prima di fare riottenere l'orario si bloccherà l'orario (menu "Interventi orario" voce "Blocca sblocca orario classi") di tutte le classi tranne quelle interessate. In tal modo l'orario verrà un poco meno bene dei due casi precedenti ma meno professori si lamenteranno per la modifica dell'orario.
Come si inseriscono le ore “O” (ore in cui un professore è occupato perché insegna in un'altra scuola?
Dopo aver fatto la verifica, nel menu "Interventi orario" occorre scegliere "Alloca dealloca" ed, inserito il nome del professore (si può anche fare click sul campo e poi scegliere con il mouse o batterne le prime lettere del nome), occorre inserire il nome della classe (si può fare click...), per allocare o deallocare ore le ore “O” si sceglierà la classe fittizia “O”.
Dopo di che si userà il mouse il cui tasto sinistro svolge le funzioni di una matita ed il destro di una gomma. Per allocare un’ora si farà click con il tasto sinistro sull'orario del professore (con il destro per deallocarla) per allocare più ore consecutive si abbasserà il tasto del mouse sulla prima, senza sollevarlo, si sposterà il cursore del mouse sull’ultima e si risolleverà il tasto, oppure si può anche fare un click per ogni ora.
SALVATAGGIO E RIPRISTINO DATI
Come si salvano i dati su pen-drive ?
Occorre chiudere il modello o il programma (menu File). Dopo aver salvato i dati nella cartella del modello, il programma controlla che un pen-drive sia collegato ad una porta USB del PC, se non lo trova chiede se si vuole salvare i dati anche su un altro supporto rimuovibile (normalmente un pen-drive), altrimenti suggerisce il percorso con cui salvare i dati (es "F:\2013-2014-c") e se l'utente sceglie ok lo fa.
Come si ripristinano i dati salvati su un pen-drive ?
Dopo aver inserito il pen-drive nella porta USB, nel menu "File", occorre scegliere la voce "Modello preesistente". Subito dopo occorre inserire il percorso della cartella dove sono stati salvati i dati sul pen-drive. In tal modo se in precedenza si fosse salvato, sul pen-drive, il modello con nome '2013-2014-c' e la chiavetta occupa l'unità "E:" nel campo in cui il programma chiede il nome del modello l'utente scriverà "E:\2013-2014-c". In alternativa facendo click su sfoglia si posizionerà su "E:" e sceglierà la cartella '2013-2014-c'.
Il programma controllerà che nella cartella scelta vi sia almeno il file "SCUOLA" (contiene i dati della descrizione della scuola) e, trovatelo, chiederà con una schermata "PARTENZA DA PEN-DRIVE" il nome della cartella sul hard disk, in cui deve travasare il contenuto di quella indicata sul pen-drive. In entrambi i casi invece di inserire i dati da tastiera si può usare "Sfoglia".
I motivi per cui il programma non lavora su pen-drive ma su hard disc (o SSD) sono due il primo è che i pen-drive sono molto più lenti degli hard disc ma dato lo scarso uso che ORARIO fa degli hard disc il motivo principale è la minore affidabilità dei pen drive rispetto agli hard disc.
Si può ripristinare i dati di una sessione precedente o intermedia anche se non si hanno i dati salvati su pen drive ?
Si, il programma ricorda le ultime (max 26) sessioni o checkpoint (è un salvataggio intermedio, v. sotto) svolti sullo stesso PC per cui, partendo, si può tornare indietro nel tempo facendo uso della voce "Sessioni Precedenti" del menu "File".
Nella finestra che si apre, il programma mostra i nomi delle ultime 26 sessioni o "checkpoint", muovendo il mouse su uno dei nomi nelle due righe di dettaglio, subito sopra i pulsanti, da informazioni sul modello da cui si può ripartire (tra cui il giorno e l'ora in cui è stato salvato) e facendo click con il tasto destro mostra il file di note del modello (è utile per distinguere rapidamente un modello).
Infine, facendo click con il tasto sinistro, lo apre.
Cosa è un checkpoint ?
ORARIO ogni 20 minuti di attività dell'utente , esegue un salvataggio di tutti i suoi dati principali in una cartella diversa, questo tipo di salvataggio viene chiamato checkpoint.
In questo maniera se l'utente dovesse fare qualcosa di cui si pentisse successivamente, potrebbe essere più utile non ripartire dai dati della sessione precedente, ma da l'ultimo checkpoint fatto prima di commettere l'errore perdendo al più gli ultimi 20 minuti di lavoro.
Per ripristinare la situazione del modello al momento della sua scrittura, si legga il punto precedente